CHIRURGIA DEI TESSUTI MOLLI

CHIRURGIA DEI TESSUTI MOLLI

La chirurgia è una branca della medicina che utilizza tecniche manuali e strumentali per il trattamento di condizioni patologiche che riguardano addome, torace, cute, collo e gli organi in essi contenuti.
Nello stesso ambito vengono racchiuse diverse specializzazioni: cardiochirurgia, chirurgia vascolare, chirurgia ostetrica e ginecologica ecc.
Richiede quindi l’opera di un medico che consegue studi approfonditi di anatomia e fisiologia da applicare al singolo apparato e li applica grazie alla stretta collaborazione con anestesisti e internisti.
l primo a sistematizzare la chirurgia è l’asceta e medico Indiano Suśruta (o Sushruta) vissuto nel 1600 a.c. circa, da lui vengono descritti settori della pratica come la neurochirurgia, la chirurgia plastica, l’ortopedia, la tossicologia, la psichiatria e la deontologia del medico. Dalle sue basi si comporrano le basi per testi come il Manusmṛti che parlano già della variolizzazione.
Prima di un intervento chirurgico è richiesto il consenso informato, che viene definito come “il processo con cui il Paziente decide in modo libero e autonomo dopo che gli sono state presentate una serie specifica di informazioni, rese a lui comprensibili da parte del medico o equipe medica, se iniziare o proseguire il trattamento sanitario previsto (legge 219/17, art.1 commi 2,3)”, con la differenza che nel caso della Medicina Veterinaria la decisione spetta al proprietario del paziente.